ESAME VISIVO, CONSISTENZA ED EFFERVESCENZA

CONSISTENZA / EFFERVESCENZA

​la consistenza rappresenta la ​resistenza di un liquidò ​al movimento ​ed è rilevata in due momenti:

Durante la ​mescita, osservando come scendere il bicchiere;

​durante ​formazione di archetti, osservandone la presenza nel bicchiere dopo averlo ​farlo roteare. Dall'esame si verifica che non vi siano potenziali alterazioni del vino e che ​ci sia una corrispondenza con la tipologia​​. Ad esempio un vino ​bianco giovane non può essere viscoso nel bicchiere.

 

Fluido è un vino che quando viene versato nel bicchiere scendo in modo leggero, come fosse acqua; 

poco consistente ​se entra nel bicchiere in modo leggero, evidenzia una struttura debole, con predominanza di caratteristiche ​di durezza; 

abbastanza consistente scende​ nel bicchiere con moderata scorrevolezza con un rapporto tra parti dure e morbide abbastanza equilibrato; 

consistente scende​ nel bicchiere in modo poco scorrevole a causa di una componente morbida accentuata; 

viscoso e il vino che scende nel bicchiere in modo pesante quasi senza provocare ​r​umore, simile allo sciroppo​, caratteristica che riscontr​iamo nei vini da dessert, passiti o da vendemmia tardiva.

Se si manifesta in altre tipologie di vino ​è​ una anomalia.

 

​​EFFERVESCENZA

È un effetto dovuto alla presenza di anidride​ ​carbonica che si libera​ dal vino nel momento in cui viene versato nel bicchiere. A​ ​secondo della quantità di anidride​ ​ca​rbonica presente​ ​si ​classificheranno in modo diverso.

 

VINI FERMI, che non presentano effervescenza;

VINI FRIZZANTI, che presentano un'effervescenza ed una spuma apprezzabile​,​ hanno una pressione in bottiglia tra 1 e 2,5 atmosfere;

VINI SPUMANTI che presentano una evidente effervescenza e spuma ​ma hanno una pressione di almeno 3,5 atmosfere.
Quindi l'effervescenza è una caratteristica solo di alcune tipologie di vino ​c​ome vini frizzanti e spumanti, negli altri è una alterazione.
Nella valutazione dell'effervescenza si valuta anche il ​"​perlage​"​, ovvero la finezza delle bollicine​ prend​endo in considerazione la grana​,​ il numero e la persistenza .

GRANA DELLE BOLLICINE

Grossolane sono quelle simili a quelle dell'acqua minerale​;

abbastanza fini sono quelle di dimensioni accettabili ​nel​la tipologia frizzante ​e spumant​e;

fini sono quelle di dimensioni piccole sinonimo di spumante di qualità è ben​ ​fatto.

 

NUMERO DELLE BOLLICINE

scarse sono praticamente quasi assenti;

abbastanza numerose dove la formazione è in pochi punti nel bicchiere;

numeros​e ​se sono abbondanti ​e ​si formano in modo continuo in molti punti all'interno del bicchiere.

 

PERSISTENZA DEL PERLAGE

Evanescenti se scompaiono dopo alcuni secondi;

abbastanza persistenti se la durata ​è ​di alcuni minuti​;

persistenti se dopo un lungo periodo continuano a sprigionarsi.

Ricordiamo che la presenza di anidride​ ​carbonica esalta ​alcuni caratteri organolettici, rafforza l'acidità e l'astringe​nza mentre smorza dolcezza e morbidezza.

Massimiliano De Juliis